Trama
La Terra è sotto la minaccia dei Mikenes, ovvero l’antico popolo greco dei Micenei, che un cataclisma aveva costretto a rifugiarsi per millenni nelle viscere del pianeta, affidando la loro sopravvivenza a un sole artificiale e per questo i loro corpi divennero deboli e per sopravvivere devono trasformarsi in cyborg. In tempi più recenti un gruppo di ufficiali guidati dal perfido generale Nero, che hanno convertito i propri corpi in quelli di giganteschi automi, si impadronisce del regno e ne trasforma la popolazione, parte in soldati robot (tra questi anche il loro monarca, principe Kerubinus, che viene imprigionato) e parte in mostri da combattimento, con l’evidente scopo di iniziare una guerra di conquista.
A capo dei Mikenes vi è il malvagio Supremo Imperatore delle Tenebre che risveglia il suo popolo per spingerlo a lasciare il sottosuolo e tornare a vivere sulla Terra.
Riappaiono il Granduca Gorgon e il Dottor Inferno salvato dall’Imperatore delle Tenebre alla fine della serie precedente; il dr.Hell ha ora un occhio bendato ed è diventato un cyborg, ovvero il Grande Maresciallo del Demonio.
Per contrastare i Mikenes viene costruito il robot Grande Mazinger da Kenzo Kabuto, figlio di Juzo Kabuto (creatore di Mazinga Z) e padre di Shiro e Koji Kabuto, pilota di Mazinga Z. Il Grande Mazinger riprende ed evolve la tecnologia di Mazinga Z, corazzato con una nuova superlega chiamata Nuova Zeta o NZ, e meglio armato: può ad esempio lanciare potentissime scariche elettriche e scagliare un boomerang che porta sul petto; possiede inoltre la capacità di volare grazie a due ali retrattili.
La nuova base di difesa terrestre viene stabilita nella Fortezza delle Scienze, un complesso sulle rive giapponesi dell’oceano Pacifico che può anche immergersi e volare; a dirigerla vi è Kenzo Kabuto. Creduto morto a seguito di un incidente, Kenzo è in realtà sopravvissuto grazie all’adozione di un corpo meccanico costruito da suo padre. Kabuto, che ha anche cresciuto e addestrato il pilota, Tetsuya Tsurugi, cela per molto tempo la sua reale identità a Shiro e riversa parte del suo affetto paterno su Tetsuya.
Al Grande Mazinger viene affiancato un robot dalle sembianze femminili, Venus Alfa, che può lanciare potenti laser dagli occhi e scagliare i missili che porta sul petto e sulla dita; Venus è pilotata da Jun Hono, una bellissima ragazza figlia di una giapponese e di un uomo di colore. Ai due si aggiungono Boss Robot e successivamente il Junior Robot, un automa costruito da Kenzo per il figlio Shiro.
La personalità complessa di Tetsuya, minata dall’insicurezza a causa del suo essere orfano e dalla preparazione fisica maniacale a cui lo ha abituato il Dottor Kabuto, rende a volte difficile al pilota la collaborazione con gli altri robot, il cui aiuto in realtà spesso gli salva la vita: l’apporto di Boss Robot è spesso disprezzato anche se pure Jun arriva a difenderlo in uno dei primi episodi, inoltre il ritorno di Koji verrà subito a creare una forte gelosia in Tetsuya. Sia Tetsuya che Jun si mettono ai comandi dei robot uscendo dalla base per passaggi segreti ed entrando nella loro testa con speciali navicelle (il Brain Condor e la Regina delle Stelle). Tetsuya dispone anche di una speciale motocicletta armata con pugni a razzo.
I combattimenti vedono generalmente impegnati prima Venus e Boss che quasi mai riescono a fermare i mostri guerrieri di Mikenes, e quindi l’intervento risolutore del Grande Mazinger.
I Mikenes dispongono di una base sottomarina e dispongono di una gigantesca fortezza volante; a dirigere gli attacchi sono sette generali che rappresentano sette classi di mostri (Yuri Caesar per i mostri umani, Lord Rygan per gli altri mammiferi, Drayato per i rettili, Vardallah per gli uccelli, Scarabeth per gli insetti, Anghoras per pesci e anfibi e Hardias per gli spiriti delle tenebre); in posizione più defilata è il ministro Argos che si occupa di missioni di spionaggio.
Fonte: Wikipedia
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